Settembre è uno dei mesi più impegnativi dal punto di vista psicofisico. Per affrontarlo al meglio, tutelare la salute su tutti i fronti ed evitare malanni di stagione precoci, è importante che adulti e bambini seguano alcune buone regole di vita e adottino qualche accorgimento mirato a supportare le difese immunitarie nella lotta a virus e batteri responsabili delle malattie da raffreddamento, che la faranno da padrone durante l’autunno e l’inverno.
I principali micronutrienti da assumere in abbondanza durante i mesi autunnali e invernali sono le vitamine C, E e A: tutte sostanze caratterizzate da una spiccata attività antiossidante.
In settembre-ottobre, la vitamina C si può assumere soprattutto attraverso frutta e verdure di stagione come uva, fichi, agrumi (ma anche fragole, frutti di bosco, kiwi ecc.), peperoni, broccoli, cavoli, cavolfiori, cavolini di Bruxelles, piselli, spinaci e patate (ma anche pomodori e concentrato di pomodoro).
La vitamina E si trova, invece, soprattutto negli oli vegetali (di oliva, di semi, di girasole, di soia ecc.), nella frutta secca (mandorle, nocciole, arachidi).
La vitamina A si trova in alimenti di origine animale come latte, formaggi, burro, uova, fegato di animali, pesci grassi dei mari del Nord (salmone, sgombro, aringhe ecc.), anguille oppure dalla frutta e dalle verdure giallo-arancio (mandarini, arance, zucche, peperoni, pomodori, papaya, mango ecc.) e da ortaggi verde scuro (spinaci, broccoletti, bietole, tarassaco, prezzemolo, basilico, rucola e altre insalate).
Sul fronte dei minerali, quello cui la ricerca immunologica e le scienze nutrizionali hanno riconosciuto un effetto a livello di sistema immunitario è lo zinco. Ne contengono buone quantità le ostriche, il granchio, l’aragosta, il pesce azzurro, la crusca di grano, le uova, i fagioli, i ceci, i piselli, la carne di manzo, maiale e pollo, i pistacchi, le mandorle; poco i latticini (formaggio, yogurt e latte) e gli alimenti di origine vegetale.
Un’ulteriore assunzione utile a supporto del sistema immunitario riguarda il selenio, un microelemento dotato di notevole potere antiossidante. Può essere assunto aumentando il consumo di noci del Brasile, anacardi, pistacchi, pesce (tonno, merluzzo, sardine, crostacei), carni bianche (tacchino, pollo), fegato, latticini, riso integrale, uova, oppure ricorrendo ad alimenti arricchiti (patate o carote al selenio).